Unità Operativa Semplice "UPEE": Urgenze Psichiatriche Età Evolutiva
Responsabile U.O: Dott.ssa Maria Mucci
Neuropsichiatra Infantile
La “UPEE” è Centro di Riferimento Regionale per le Emergenze Psichiatriche in Età Evolutiva (insieme all’Ospedale Meyer di Firenze), di terzo livello, ad alta specializzazione professionale. Dispone di 5 posti letto ospedalieri dedicati assolvendo, nella rete regionale dei servizi (soprattutto della zona nordovest), il ruolo di “accoglimento intermedio” tra il Pronto Soccorso (PS) ed i Servizi Territoriali di Neuropsichiatria infantile (UFSMIA). L’ammissione è solitamente valutata e concordata con gli specialisti referenti territoriali (anche quando l’invio presso il nostro Centro è suggerito dal PS o altri Ospedali).
La durata del ricovero può variare da qualche giorno a circa 3 settimane (in media 10-15 giorni); il minore è ospitato insieme ad un adulto (in genere un genitore) per tutto il tempo del ricovero che ha la finalità di superare, nel minor tempo possibile, la fase acuta di importanti disagi emotivo-comportamentali fornendo un ambiente protetto, sicuro e terapeutico. Oltre ad accertamenti psicopatologici, potranno essere effettuati, se necessari, anche esami biologici urgenti (internistici, neurofisiologici, neuroimaging); raggiunta una sufficiente “stabilizzazione” della fase acuta si procede con la valutazione diagnostica e le azioni terapeutiche, effettuando colloqui di supporto individuali e familiari per il superamento della situazione di crisi e analizzando i personali bisogni di cura (inclusa la necessità di terapia farmacologica continuativa). Viene quindi stabilita la modalità di dimissione, in stretta integrazione con gli specialisti referenti territoriali, a cui si rimanda la presa in carico del minore e della famiglia.
L’UOS prevede, per i minori che hanno effettuato il ricovero (in accordo con la famiglia e gli specialisti NPI referenti) la possibilità di proseguire il monitoraggio clinico in regime di DH, considerata la delicatezza del passaggio della presa in carico alla dimissione ospedaliera, per ulteriormente facilitare e consolidare il recupero del funzionamento generale nonché la ripresa del percorso vitale negli ambienti di vita quotidiani.
Nome | Cognome | Ruolo |
---|---|---|
Maria | Mucci | Medico NPI, Responsabile Unità Operativa Semplice |
Maria Giulia | D’Acunto | Medio NPI, dirigente medico |
Francesca | Lenzi | Medico NPI, dirigente medico |
Cinzia | Fratoni | Psicologa, dirigente |
Silvia | Clemente | Infermiera professionale |
Paolo | Fornaini | Educatore professionale |
Gianluca | Giunchiglia | Educatore professionale |
Luisa | D’Argenio | Riabilitatrice psichiatrica |
Filippo | Dalcò | O.S.S. |
Simone | Marianelli | O.S.S. |
Veronica | Selmi | Assistente sociale |
- Gravi disturbi dell’umore (depressioni e stati maniacali);
- Disturbi del comportamento con crisi intense di rabbia, agitazione e aggressività;
- Ideazioni suicidarie e gravi gesti autolesivi;
- Disturbi psicotici o alterazione del rapporto con la realtà (allucinazioni, discorso disorganizzato);
- Stati post-traumatici;
- Gravi ossessioni (pensieri e atti ripetitivi che alterano in modo grave i ritmi e le funzioni vitali);
- Importanti sintomi somatici senza disturbi neurologici (es paralisi, crisi tipo epilessie, perdita di coscienza);
- Gravi stati d’ansia.
- Valutazione medica generale e neuropsichiatrica, psicofarmacologica;
- Indagini biologiche, internistiche (prelievi ematici, ECG ecc), neurofisiologiche (EEG) ed eventualmente di neuroimaging (RMN);
- Valutazione infermieristica, psicologica, psicoeducativa, riabilitativa psichiatrica;
- Consultazioni di equipe multiprofessionali (anche con equipe referenti esterne).
Disturbi dell’umore e comportamenti autolesivi, in particolare area suicidalità, trattamenti psicofarmacologici.
- Convenzione Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana (AUOP)
- Convenzione Regione Toscana