U.O Complessa di Neuropsichiatria - Psichiatria e Psicofarmacologia dell’Età Evolutiva

L’ Unità Operativa Complessa (UOC) di Psichiatria e Psicofarmacologia dell’Età Evolutiva, diretta dal Dr. Gabriele Masi, è articolata su tre ambiti, il reparto di diagnosi ed impostazione di trattamento, il Centro di Riferimento per Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività (ADHD), e la Unità Operativa Semplice (UOS) per la Emergenza Psichiatrica. La UOC è dotata di  10 posti letto in regime di ricovero ordinario (di cui 5 per la Emergenza Psichiatrica),  di 10 posti di day-hospital per ricoveri diagnostici, 10 per il Centro di Riferimento ADHD (3000 giornate/anno) e 2 per la Emergenza Psichiatrica. Afferiscono alla UOC tutte le patologie psichiatriche del bambino e dell’adolescente (con la eccezione dei Disturbi della Condotta Alimentare e dei Disturbi dello Spettro Autistico, se non per comorbidità psichiatriche o per intervento psicofarmacologico). In particolare la UOC si occupa, oltre che di ADHD, di disturbi dell’umore (depressione e disturbo bipolare), disturbi dirompenti del comportamento (disturbo oppositivo-provocatorio e  disturbo della condotta), disturbi post-traumatici da stress, disturbi di personalità e schizofrenia, disturbo ossessivo-compulsivo, sindrome di Tourette, disturbi d’ansia e disturbi somatoformi. Per i bambini ed adolescenti residenti nella Regione Toscana, qualora tali quadri clinici abbiano caratteristiche di acuzie, sulla base di una richiesta specifica di un Pronto Soccorso o del Neuropsichiatra Infantile competente, può essere attivato un ricovero nella UOS di Emergenza Psichiatrica.

L’attività clinica svolta dall’ UO2 nei ricoveri ordinati e nei day-hospital , ma anche nella attività ambulatoriale si caratterizza per la specificità dei protocolli diagnostici e terapeutici, attraverso un lavoro di équipe, che affianca in modo interdisciplinare Neuropsichiatri Infantili, Psicologi, Terapisti della Riabilitazione Psichiatrica e Educatori Professionali, garantendo a ciascuno dei pazienti ricoverati la piena appropriatezza degli interventi e delle cure.