La Stella Maris piange la prematura scomparsa di Fabio, anima pura alla ricerca della felicità

Fabio era il sorriso, che ti accoglieva ogni volta che ti incrociava. Fabio era l’entusiasmo positivo e pieno per le partite di pallavolo e calcetto a cui voleva sempre partecipare come tifoso.
Fabio amava l’attività sportiva che prima della pandemia aveva coinvolto i ragazzi di Montalto. Era per lui un’occasione di felicità perché collegata a molti eventi, la montagna, il mare in posti bellissimi e le discoteche, adorava ballare!
Fabio era la vita nella sua pienezza e l’amore di cui era così colmo da dispensare chiunque avesse accanto, nonostante le difficoltà incontrate nella sua breve vita.
Fabio, 31 anni, entrato poco più che adolescente nel Presidio Riabilitativo di Montalto, da questa mattina alle 11,30 è volato in cielo. Era ricoverato da stamani nel reparto Cure Palliative dell’Ospedale di Livorno.
A portacelo via non è stato il virus pandemico ma un male emerso nei controlli, che si è diffuso così rapidamente, da privarci prematuramente di lui. Tutta la Fondazione Stella Maris con i medici, gli infermieri, gli educatori e gli operatori ne piangono la scomparsa. A lui, che è stata la nostra luce bella e ottimista, va il nostro pensiero più profondo.

Le esequie funebri si terranno lunedì alle ore 14,30 nella chiesa di San Marco a Lucca.

La Fondazione Stella Maris esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Fabio. 

In ricordo di Fabio

“Carissimo Fabio – dice l’avv. Giuliano Maffei, Presidente della Fondazione Stella Maris – ti voglio ringraziare di vero cuore per tutti i bei sorrisi che ogni giorno ci hai donato nonostante le tue sofferenze, le tue fragilità, la tua storia. Sono sicuro che in questo momento ti trovi mano nella mano con Gesù che invita tutti noi ad alzarci e a rinascere :” Talita’ kum “, giovane alzati! Oggi sei rinato al cielo ed il cielo con te è ancora più blu’. Grazie per essere stato con noi, ci hai permesso di crescere. Ti abbraccio e ti ricordo nella preghiera sicuro che dall’alto darai sempre un’occhiatina alla Stella Maris e ai tuoi amici di Montalto”.

“Fabio è stata un’anima pura sempre alla ricerca della felicità – dice la dr.ssa Graziella Bertini, Direttore del Presidio Riabilitativo di Montalto -. Il suo viso sorridente e i suoi occhi accesi, Fabio aveva fame di felicità. Una felicità che trovava mentre ad ogni dj incontrato negli eventi chiedeva di ballare con lui sulle note dell’”Uva Fogarina”. Era impossibile non notare il suo sguardo così dolce e ammaliatore. L’ultima volta che l’ho visto, la scorsa settimana in videochiamata pochi giorni prima che ci lasciasse, Fabio mi ha chiesto di portarlo al soggiorno sportivo a Pugnochiuso. “Faccio il bravo mi ci porti ?” e io gli ho promesso di sì, perché mantenesse fino alla fine una speranza legata a un pensiero che lo rendeva felice: voleva tornare a quei momenti felici”.

Abbiamo scelto le immagini più belle di Fabio, tra queste quella con la sua medaglia del gruppo sportivo SoleAlto, nel corso dell’Open Day a Montalto nel 2019 con il mago delle bolle