Da un’idea di Beppe Dati il talent solidale a favore del nuovo ospedale
“La Voce Serve. Ma è dal cuore che si srotola il canto” , è il titolo dell’evento benefico in programma venerdì 27 aprile alle ore 21 al Teatro Puccini di Firenze. Quanto il Lions Club Firenze Michelangelo e il Lions Club Le Signe portano in scena per il secondo anno consecutivo è molto più che uno spettacolo, così come è più dei talent show a cui siamo abituati.
Come spiega il suo ideatore Beppe Dati, autore e compositore di moltissimi brani musicali italiani, plurivittorioso al Festival di Sanremo e più volte vincitore del Premio della Critica: “Quanto si vedrà al Puccini è il culmine di un percorso durante il quale dodici allievi vengono condotti in una vera e propria ricerca della verità vocale” Gli studenti sono quelli che Beppe segue per tutto l’anno, dedicando a ognuno di loro tantissima esperienza“. Durante il percorso lavoro molto con questi ragazzi non tanto e non solo sulla tecnica, quanto sulle loro capacità espressive _ prosegue Beppe _ Come un attore deve entrare nella parte per prepararsi al set, così chi canta deve avere una forte capacità espressiva ed interpretativa. La voce parla per noi: la voce è il tono, il timbro, la luce dell’anima… la voce serve per comunicare tutto ciò”. I giovani talenti daranno il meglio di sé di fronte a una “giuria” di grande qualità e formata dal maestro Mario Lavezzi, e dai conosciutissimi interpreti della canzone italiana Marco Masini e Lorenzo Baglioni. Presenta Francesca Romeo di RTV38. Ospite sarà una grande promessa, Lorenza Rocchiccioli, già vincitrice della prima edizione.
Valore aggiunto dell’evento solidale è il sostegno concreto di due importanti progetti: il primo è il nuovo ospedale che l’IRCCS Fondazione Stella Maris di Calambrone, autorevole centro di eccellenza per la neuropsichiatria infantile, sta per realizzare nell’area di Cisanello a Pisa per la diagnosi e la cura di bambini e ragazzi con gravissimi e rari disturbi cerebrali. Il secondo è l’implementazione del Fondo Povertà istituito dal Lions Club Firenze Michelangelo per garantire i bisogni primari di famiglie che si sono venute a trovare in situazione di grave disagio economico e sociale. Il ricavato raccolto dalla serata andrà a favore di questi obiettivi.
La voce serve. Lo spettacolo nasce da un’idea di Beppe Dati. Autore e compositore che, lo ricordiamo, ha scritto e composto molte fra le più famose canzoni portate al successo da Laura Pausini, Marco Masini, Francesco Guccini, Mia Martini, Alessandro Canino, Raf, Paolo Vallesi e tanti grandi interpreti della canzone italiana. Ecco cosa ci dice Beppe Dati in merito a questo innovativo progetto artistico: “Per il secondo anno ho svolto corsi per insegnare canto a circa dodici ragazzi. L’approccio che seguo non è quello del karaoke, con qualche suggerimento tecnico, che sembra dominare i talent, quanto quella che definirei la ricerca di una personale verità vocale. Così durante l’anno, anche mediante la registrazione delle tracce audio sul computer, ci concentriamo sull’espressività personale, facendo leva sull’istinto musicale che è diverso per ognuno”. La fatica, per tutti, è tanta ma il risultato è esaltante, per la profondità a cui questi ragazzi riescono ad arrivare grazie a questo vero e proprio laboratorio artigianale della voce. E l’evento del Puccini? “Quando ho proposto l’idea e ho spiegato il senso della serata, di questa seconda edizione della manifestazione organizzata dal Lions Club Firenze Michelangelo e dal Lions Club Le Signe, tutti i miei allievi hanno aderito spontaneamente e con entusiasmo – conclude Beppe – Anche se dovranno concorrere fra loro, essi sono coscienti che non è per vanità artistica che saliranno sul palco del Teatro Puccini di Firenze, bensì per regalare un momento di gioia a persone meno fortunate di loro. Essendo un concorso, una gara, vi sarà ovviamente un vincitore, ma se la serata riuscirà, come noi ci auguriamo, tutti avremo vinto!”