La missione

L’articolo 2 dello Statuto evidenzia con estrema chiarezza la missione della Fondazione Stella Maris.

Art. 2 – La Fondazione pone a fondamento della propria attività l’amore per il prossimo e per la vita, anche la più fragile e svantaggiata, ispirandosi costantemente ad una visione personalistica integrale dell’uomo, alla luce dell’antropologia cristiana. Su queste basi essa persegue con umanità e spirito cristiano, ed in armonia con le leggi e disposizioni nazionali e regionali i seguenti scopi:

a) la ricerca scientifica biomedica e pedagogico-sociale sui disturbi  neurologici e psichiatrici in età evolutiva nonché sul loro trattamento comprese le eventuali connessioni con le età successive. In particolare, elabora studi e ricerche sulla origine, la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura e la riabilitazione dei disturbi suddetti, operando in collaborazione con l’Università di Pisa, le Università toscane ed altre Università ed  Istituti di ricerca italiani e stranieri;

b) la promozione di attività idonee all’assistenza fisica, psichica, sociale e morale di soggetti in età evolutiva ed in età successive che presentano disturbi neurologici e psichiatrici, ai fini del loro recupero alla vita personale e sociale e del loro inserimento nel mondo del lavoro;

c) la preparazione, la formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori impegnati nelle attività della Fondazione e, più in generale, nei settori sanitari di sua competenza, con particolare riguardo alla valorizzazione delle risorse umane e professionali della stessa Fondazione, in coerenza con i principi ispiratori descritti nella premessa al presente articolo;

d) la sensibilizzazione della pubblica opinione sui temi della disabilità in età evolutiva e in quelle successive nonché la diffusione delle conoscenze acquisite nei settori di ricerca biomedica e pedagogico-sociale nel proprio ambito di competenza;

e) la sensibilizzazione e la promozione della conoscenza in tema di etica e bioetica con particolare riferimento al settore della Neurologia e psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, ivi comprese le connessioni con le età successive;

f) la sensibilizzazione e l’approfondimento culturale di argomenti e temi educativi elaborati dallo studio e dalla ricerca in età evolutiva ivi comprese le connessioni con le età successive;

g) la promozione di iniziative riguardanti i Paesi in Via di Sviluppo nell’ambito delle proprie finalità e specialmente la formazione di personale medico e tecnico destinato dagli organismi italiani e internazionali di volontariato alla collaborazione con tali paesi nel settore della neurologia e psichiatria infantile;

h) l’assolvimento di ogni altro compito che gli viene demandato dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana.

Al fine di conseguire in modo più qualificato gli scopi scientifici dell’Ente, la Fondazione pone a disposizione dell’Università di Pisa, per le esigenze accademiche, le proprie strutture funzionali.

I rapporti tra la Fondazione e l’Università di Pisa sono regolati da apposita convenzione conforme alle vigenti normative in materia, per quanto applicabili.

Per quanto attiene agli aspetti di ricovero, cura e riabilitazione, la Fondazione, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa e/o con altre Aziende ospedaliere e territoriali toscane, terrà conto nella propria programmazione di servizi delle indicazioni contenute nel Piano Socio-Sanitario della Regione Toscana per la stipula di convenzioni, oltreché dello specifico Protocollo d’Intesa con la Regione Toscana.

La Fondazione si riserva di porre in atto servizi concernenti altri ambiti socio-assistenziali.

La Fondazione per il raggiungimento dei suoi scopi, può aderire ad iniziative di istituzioni ed associazioni che perseguono finalità analoghe a quelle indicate dal presente Statuto.