Un Uovo per Stella Maris

I dipendenti della Coop di Porta a Lucca hanno donato un uovo gigante al reparto della Prof.ssa Battini per i bambini e i ragazzi ricoverati presso l’IRCCS Fondazione Stella Maris. L’evento si è svolto il 25 marzo scorso, in una mattinata di gioia e serenità, anticipando la Santa Pasqua.

L’IRCCS Fondazione Stella Maris ringrazia i dipendenti della Coop di Porta a Lucca per la dedizione e la grande sensibilità dimostrata nei confronti dei bambini e dei ragazzi ricoverati presso l’ospedale. L’impegno e la generosità di questi volontari rappresentano un importante esempio di solidarietà e di altruismo, che fa bene alla comunità e alla società nel suo insieme.

La donazione all’IRCCS Fondazione Stella Maris dimostra che è possibile fare la differenza, anche con piccoli gesti di generosità e di attenzione. E dimostra anche che la solidarietà e l’altruismo non conoscono limiti, ma sono valori universali che ci accomunano tutti.

Di seguito il messaggio dei donatori:

« Da alcuni anni, nelle settimane precedenti alla Pasqua, al Punto vendita Coop di Pisa Porta A Lucca, veniva esposto e messo in vendita insieme alle altre uova di cioccolato un uovo “gigante” di 10kg. Ogni anno i dipendenti organizzavano una lotteria interna con la quale acquistare l’uovo e poi consegnarlo al fortunato vincitore.

Quest’anno, invece, abbiamo pensato di fare qualcosa di diverso e abbiamo deciso di non fare qualcosa per noi, ma per gli altri, per chi ha più bisogno. Ed ecco che abbiamo stabilito di acquistare ugualmente l’uovo gigante, per poi donarlo in beneficienza ai bambini ricoverati presso i reparti dell’Istituto di Calambrone della Fondazione Stella Maris. Un istituto all’avanguardia che si occupa, non solo del ricovero, della cura e dell’assistenza nell’ambito della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche della ricerca scientifica per quanto riguarda le malattie rare, i disturbi neurologici, le disabilità intellettive e l’autismo. Ogni anno il centro ricovera oltre 3.000 bambini e offre oltre 35.000 prestazioni ambulatoriali.

Con un minimo impegno siamo riusciti a comprare, oltre all’uovo gigante, anche altre 15 uova di dimensioni minori e alcuni libri di racconti per bambini.  In seguito, il 25 marzo scorso, un piccolo gruppo di rappresentanza si è recato presso l’istituto per consegnare la nostra donazione.

Con un piccolo gesto ci auguriamo di aver fatto sorridere qualche bambino, anche se per pochi minuti, e di aver reso meno dura la loro sofferenza e quella dei loro genitori; perché quando sta male un bambino, a soffrire non è solo lui, ma anche tutti coloro che gli stanno vicino.

In questo periodo storico di odio, intolleranza e di conflitti, ognuno di noi dovrebbe cercare di abbandonare il proprio egoismo e di dedicarsi al prossimo. Perché donarsi agli altri, a chi ne ha bisogno, apre il cuore e dà sollievo anche a noi stessi.

Ci auguriamo e ci proponiamo che questa sia solo la prima di tante altre innumerevoli iniziative di beneficienza e che anche altri prendano esempio. »

– I dipendenti della Coop di Porta a Lucca

L’evento è stato graditissimo da tutti, in particolare dalle famiglie dei bambini ricoverati, che hanno potuto vivere momenti di solidarietà e di distrazione dalle fatiche quotidiane. A breve, vi aggiorneremo circa la consegna ai piccoli pazienti!