Il Convegno sul “DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO E NEUROSVILUPPO: OLTRE I SEGNI NUCLEARI”

Il giorno 13 gennaio 2024 si è tenuto un importante evento, presso la nostra Fondazione Stella Maris, che ha coinvolto figure di spicco nel campo della neuropsichiatria e delle neuroscienze, tra cui il Professore Giacomo Rizzolatti, noto neuro-scienziato italiano che ha scoperto il meccanismo dei neuroni specchio. Il convegno aveva come scopo l’aumento della conoscenza sui disturbi del neuro-sviluppo con particolare riferimento ai Disturbi dello Spettro Autistico e la prevenzione di esiti disfunzionali.
Durante la mattinata, il Dr. Antonio Narzisi – responsabile scientifico dell’evento e referente per il Disturbo dello Spettro Autistico presso l’Unità Operativa Complessa di Psichiatria e Psicofarmacologia dello Sviluppo – si è focalizzato sull’eterogeneità fenotipica nel Disturbo dello Spettro Autistico, esplorando aspetti terapeutici e traiettorie evolutive. Successivamente, il Dr. Gabriele Masi ha trattato la tematica della dis-regolazione emotiva nei disturbi del neuro-sviluppo. La Dr.ssa Annarita Milone e il Dr. Gianluca Sesso hanno approfondito il ruolo della dis-regolazione emotiva nella diagnosi del Disturbo dello Spettro Autistico. La Dott.ssa Valentina Viglione ha discusso delle prospettive di sviluppo nei fenotipi misti, come Autismo + ADHD. I ricercatori dell’Istituto di Neuroscienze del CNR di Parma Dr.ssa Maddalena Fabbri-Destro e Ingegnere Pietro Avanzini – che da molti anni lavorano in collaborazione con il Dr. Narzisi – hanno trattato le nuove prospettive di valutazione clinica ed elettrofisiologica.
Intervento del Professore Giacomo Rizzolatti e programma pomeridiano
Il Professore Giacomo Rizzolatti, ha spiegato che il meccanismo specchio si verifica a livello cerebrale. Esso, infatti, permette agli individui di comprendere e imitare i comportamenti altrui. Ha poi approfondito gli studi che hanno portato a questa importante scoperta. Attraverso una serie di esperimenti e ricerche, il Professore Rizzolatti e il suo team hanno studiato i neuroni presenti nell’area F5 del cervello dei primati. Questi “neuroni specchio”, sono attivati non solo quando si compie un’azione, ma anche quando viene osservato un altro individuo che compie la stessa azione.
Questa scoperta ha avuto un enorme impatto nella comprensione dell’apprendimento sociale e dell’empatia nei primati, ma anche negli esseri umani. Il Professore Rizzolatti ha illustrato come il meccanismo specchio può essere coinvolto nella capacità di imitazione, nell’apprendimento attraverso l’osservazione e nella comprensione delle intenzioni altrui. Ha anche evidenziato come possa essere utile nello studio di condizioni patologie come l’autismo.
Nel corso del pomeriggio sono state affrontate tematiche come: Hikikomori, Internet Addiction e Autismo (Dr.Stefano Berloffa); sono stati presentati – da Dr. Narzisi e Dr.ssa Fabbri-Destro – i risultati preliminari dello studio ACCESS (Accessibilità al Cinema per persone Con autismo E disturbi del neuro sviluppo attraverso la caratterizzazione dei profili Socio-Sensoriali), che ha raccolto dati su un campione di individui con disturbo dello spettro autistico al fine di comprendere meglio le loro caratteristiche socio-sensoriali e rendere l’accesso al cinema una esperienza piacevole.
Le altre tematiche affrontate sono state Autismo e Sensorialità (Dr.ssa Tancredi e Prof.ssa Calderoni); la valutazione dei correlati fisiologici nell’autismo attraverso l’uso di tecnologie indossabili (Ingegnere Lucia Billeci e Ingegnere Giulia Crifaci dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa) e processi predittivi nella lettura dei bambini con disturbo dello spettro autistico utilizzando il finger tracking (Dr.Vito Pirrelli e Dr.ssa Claudia Marzi dell’Istitto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa).
Premio Maria Gabriella Di Stefano
Alla fine della giornata convegnistica, la Dr.ssa Assia Riccioni, Neuropsichiatra Infantile e dottore di ricerca, dell’Università Tor Vergata di Roma ha ricevuto il prestigioso Premio Maria Gabriella Di Stefano per la sua tesi di specializzazione di dottorato sull’ autismo.
L’IRCCS Fondazione Stella Maris di Pisa – attraverso il Comitato scientifico (Prof. Cioni, Dr. Masi, Dr.ssa Milone e Dr. Narzisi) – aveva bandito la prima edizione di questo concorso in ricordo di Maria Gabriella Di Stefano, che premia la tesi maggiormente distintasi nel settore degli studi sul Disturbo dello Spettro Autistico. Gli argomenti potevano fare riferimento a: diagnosi, intervento, neuro immagini, biomarker, nuove tecnologie, trattamento farmacologico, comorbidità, inserimento scolastico, neuro-diversità, supporto genitoriale, età adulta e individuazione di indici di rischio nei siblings.
Il responsabile scientifico del convegno, Dr. Antonio Narzisi, commentando il lavoro di tesi della vincitrice (Dr.ssa Riccioni), ha sottolineato che fornisce interessanti spunti di riflessione e permette una caratterizzazione più informativa dei sottotipi dell’Autism Spectrum Disorder (ASD).
I risultati
Inoltre, i risultati hanno evidenziato che circa un terzo dei giovani individui con ASD può essere a rischio di sviluppare una psicosi nel corso del tempo al di là della gravità dei sintomi autistici e psicotici in fase precoce. Il dr. Narzisi ha aggiunto che ulteriori indagini, con campioni più ampi e metodologie rigorose, sono necessarie per comprendere appieno la traiettoria dello sviluppo psicotico nelle persone con ASD, con possibili implicazioni per la prognosi clinica e le strategie terapeutiche.
Ringraziamo il Dr. Antonio Narzisi per il suo continuo impegno nella clinica e nella ricerca nel campo dei Disturbo del Neuro sviluppo e dell’autismo. Al Dottore va anche il merito di aver organizzato questo illuminante evento. Ringraziamo tutti i partecipanti, clinici, familiari e insegnanti (circa 400), sperando che l’esperienza condivisa possa continuare ad ispirarvi nei vostri futuri progetti scientifici. Non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo per future iniziative.