Anche il musicista e produttore Corrado Rustici dice “Io, ci sono” e aderisce alla nostra iniziativa solidale

“Io, ci sono”. E’ l’adesione immediata che Corrado Rustici, musicista, produttore discografico, cantautore e chitarrista italiano, ha voluto dare al Nuovo Ospedale che Fondazione Stella Maris realizzerà a Pisa. Anche lui ha aderito con entusiasmo all’iniziativa solidale #IOCISONO, progetto nato dall’idea dell’avv. Giuliano Maffei (Presidente della Fondazione Stella Maris IRCCS) e Giovanni Niccolai (“Niccolai Grandi Magazzini della Musica”).
Corrado Rustici è un artista molto importante. Per conoscerlo vi lasciamo con le parole che il Presidente Avv. Giuliano Maffei gli ha dedicato.
“Corrado Rustici è Corrado Rustici.
Gli esperti musicali mi dicono che siamo davvero al Top.
Corrado è un artista unico e originale, ossia uno dei più straordinari e innovativi protagonisti della musica internazionale.
Per lui la musica è Ricerca di nuove sonorità, è Luce, è Vita.
Egli ha lavorato e collaborato con tanti grandi artisti, dei veri punti di riferimento, raggiungendo le vette più alte della classifiche internazionali e numerosi dischi di platino per i milioni di copie vendute: Aretha Franklin, James Brown, Whitney Houston, George Benson, George Michael, Elton John, Miles Davis, Herbie Hancock, Mariah Carey, Phil Collins Zucchero, Elisa, Ligabue, Negramaro, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Francesco De Gregori, Francesco Renga, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Cristiano De Andre, PFM e tanti altri ancora.
Così è da tutti riconosciuto Corrado, il nostro nuovo amico dei bambini e dei ragazzi di Stella Maris, ma anche dei loro giovani genitori e dei nonni che hanno bisogno di sentire affetto e sostegno per nutrire la Speranza di una guarigione o di un miglioramento della qualità della vita del loro piccolo così fragile.
A Stella Maris siamo molto onorati e felici che questo bravissimo ed originale musicista collabori con noi e ci sia vicino con il suo “mattoncino musicale”, perchè di questi tempi in cui la follia umana dei grandi mette in pericolo il mondo intero, la sua presenza testimonia a livello internazionale quali sono le cose veramente importanti per l’uomo, quelle che davvero contano nella vita: il folle amore creativo che porta a costruire, e non a distruggere, l’ispirazione che genera il bene e la bellezza nei quali l’essere umano si realizza compiutamente in umanità e dignità. L’uomo è nato per amare e per essere amato.
Chitarrista, autore, arrangiatore, musicista e produttore discografico, sono tutte definizioni e professioni che Corrado esercita con grande maestria ma, a mio parere, gli sono strette, non lo definiscono appieno perché lui è molto altro di più, anche se mi rimprovera di essere troppo cortese a dire queste cose che, a suo dire, non si merita, e mi scrive:“La ringrazio per aver pensato a me”.
Mi piace molto questa umiltà e gentilezza di Corrado, perché è in questo atteggiamento che sta di casa la potenza che ci può far comprendere il senso più profondo delle cose. Anche il suo scrivere è elegantemente musicale. Incredibile.
Come vedrete continuando la lettura, siamo in presenza di un artista che ha reso grande il saper fare italiano all’estero, e che ha dato molto significato e contenuto al saper essere.
Dovete sapere che mi piace molto leggere alcune pagine di un libro la sera prima di addormentarmi e la mattina presto. Nei giorni scorsi, di sera, stavo leggendo “ Salutami tuo fratello “ di Marco Ligabue, ritrovandomi nel titolo, visto che anch’io alcuni anni fa gli chiesi di salutarmi Luciano, quando, improvvisamente, leggo che aveva avuto l’ambiziosa idea di chiedere a Corrado Rustici di arrangiargli alcuni brani perché “ il suo modo di far “girare” le canzoni è unico “. “ Troppo facile sognare Rustici (…) Vuoi che uno del suo calibro prenda in considerazione me? ” si domandava Marco Ligabue, nonostante il suo famoso cognome.
Figuratevi allora quante domande mi sono fatto quando, di conseguenza, anche a me è venuta l’idea folle di contattarlo, sia pure per un videoclip e non per cantare (almeno al momento). Però, convinto che le cose sognate si possono realizzare, ci ho provato e, reperita su internet una di quelle email a cui spesso non risponde mai nessuno, oppure un collaboratore che fa da filtro all’artista, affidai la mia richiesta on line alla Stella del Mare e all’intercessione di San Valentino, visto che quella mattina si iniziavano i festeggiamenti di quell’Amore che lega tutte le cose e gli esseri umani. Oltre che nell’importanza del nostro progetto per i bambini, confidavo anche nel fatto che la prima band di Rock progressive di Corrado si chiamava nientemeno che “Cervello” e che le stelle brillano nel buio, Interfulgent (il suo nuovo progetto di ricerca musicale).
Se davvero era un cercatore di senso, non poteva non essere con noi visto che studiamo il mistero del cervello e della vita e ci chiamiamo Stella Maris.
Infatti, sia pure incredibilmente, il giorno successivo, arrivò l’email di risposta in cui, con grande gentilezza, Corrado Rustici mi chiedeva come poteva fare per aiutarci in questo nostro bel progetto. Che emozione!
Perché oggi vi racconto tutto ciò? Perchè sono convinto che quando le idee come questa dei videoclip degli artisti per il sostegno al Nuovo Ospedale dei bambini e dei ragazzi di Stella Maris, nascono con molta umiltà e bontà d’animo, esse cresceranno da sole con un minimo impulso e ci stupiranno per i risultati che raggiungeranno: quando il BENE decide di mettersi in moto, non gli si sta dietro e ci fa meravigliare di dove può arrivare.
Con l’amico Giovanni Niccolai, abbiamo sognato e abbiamo creduto a ciò che oggi si sta verificando.
Guardate quanti bravissimi artisti dal grande cuore, anche internazionali, già abbiamo con noi, ed altri ancora giungeranno sicuramente grazie anche all’invito di Corrado.
Leggendo la biografia e la discografia di Corrado Rustici ci si rende subito conto che ci troviamo in presenza non di un resoconto notarile di cose fatte, bensì di un percorso musicale più profondo, direi geniale, perchè contiene un più ampio respiro di senso che stimola la riflessione. Pone domande.
Che cosa cerchiamo? Siamo Felici?
Il suo curriculum, anche quello riportato da Wikipedia, infatti, porta con sè il respiro spirituale di un Oltre armonioso e, quindi, è in realtà un ottimo libro di lettura.
Gli artisti con i quali ha collaborato ed i titoli dei brani e dei vari Lp o Cd in cui ha inserito il suo incredibile talento e la sua non comune sensibilità, mi fanno ricordare la bella lettera di Papa Giovanni Paolo II agli Artisti, definiti come coloro che ci fanno rivivere il pathos che Dio ebbe al momento della creazione. Ha ragione Marco Ligabue, Corrado ha un modo unico di creare gli arrangiamenti, un vero marchio di fabbrica.
Quindi, non c’è dubbio, Corrado è uno di questi Artisti ispirati, e come i poeti che sono sempre in ricerca del significato di questa vita, riesce ad agganciare le note presenti nell’Armonia universale di Amore che sostiene l’Universo anche in questi tempi di buio culturale e spirituale. Sappiamo bene che se riusciamo ad entrarci dentro, o a captarla con la parabola del nostro sesto senso, quello interiore, si raggiunge un livello superiore che ci supererà, che ci trascenderà e che per alcuni brevi momenti ci farà percepire l’INFINITO.
Accontentiamoci di questi preziosi attimi.
Il brano inedito che il nostro amico ha composto e dedicato al Progetto del Nuovo Ospedale, ne è la conferma.
In pochi minuti ci trasmette una leggerezza consistente, con un’armonia amorosa che ci fa stare subito bene.
Quella “roba lì ” non può uscire soltanto dalla particolare chitarra (sebbene abbia il bel colore del cielo) e dai suoi circuiti elettrici e da pedaliere sofisticate: in quella sua delicatezza si sente che Corrado ci ha messo il cuore, ci sta parlando, si connette con noi, ci ha trovato, e ci dice: IO CI SONO!
Che bellezza, che bel momento, stiamo generando Luce, stiamo generando Amore in questo mondo anestetizzato che avrà così una nuova Speranza.
Finalmente, dopo un cammino che sembrava senza senso “ uscimmo a riveder le stelle “.
Grazie Maestro, grazie Corrado, anche noi abbiamo trovato te”.
Guarda il video-musicale di Corrado Rustici
CORRADO RUSTICI
Biografia
Il viaggio di Corrado comincia a Napoli, sua città natale. Nato in una famiglia musicale e artistica, all’età di 5 anni impara a suonare il mandolino dalla nonna. A 9 anni inizia lo studio della chitarra, suonando di nascosto gli strumenti del fratello maggiore, Danilo. La svolta decisiva avviene all’età di 15 anni: Corrado ascolta per la prima volta John McLaughlin e la Mahavishnu Orchestra: un’esperienza che apre un’intera e inaspettata dimensione musicale per il chitarrista che viveva dentro di lui.
A 17 anni fonda il gruppo di rock-progressive “Cervello” e pubblica l’album “Melos” su etichetta Ricordi, prodotto dal fratello Danilo. Di tanto in tanto scrive per e canta nel gruppo del fratello, ma velocemente forma un nuovo gruppo rock-fusion, i Nova. Dopo essersi trasferiti in Inghilterra, i Nova sono messi sotto contratto dalla casa discografica Arista, con cui pubblicano 4 album dal 1975 al 1978. Phil Collins suona in uno degli album, così come Narada Michael Walden che invita Corrado a trasferirsi in California e a collaborare con lui. Dopo il successo di uno fra gli album dei Nova negli Stati Uniti, il gruppo decide di trasferirsi nuovamente e nel 1977 prendono base a Los Angeles. È verso la metà del 1978 che Corrado decide di accettare l’invito di Walden a San Francisco.
Benché avesse sempre lavorato nello studio di incisione, il primo riconoscimento come produttore arriva solo nel 1985. Il batterista jazz Tullio De Piscopo gli propone di produrre l’album “Eastern Passage“, apprezzato da Zucchero Fornaciari. Nasce così una lunga collaborazione, 8 album nel corso di 17 anni, fra i quali “Oro Incenso & Birra“, “Miserere” – che raggiunge velocemente il milione di vendite dopo l’uscita nel 1992 – e nel 1995 “Spirito diVino” che vende più di 2 milioni di copie, raggiunge la Top Ten e svetta al numero 1 nelle classifiche europee di Billboard. Non solo: con l’album di Zucchero del 1987, “Blue’s“, Rustici raggiunge la fama di Miglior Produttore in Italia e un brano, “Senza una Donna“, ri-registrata in duetto con Paul Young e raggiunge numero 1 in tutta Europa.
Nel 1994 è con Zucchero a “Woodstock ’94”. È la realizzazione di un sogno per Corrado che, ispirato da adolescente dal film di Michael Wadleigh che aveva documentato il primo festival di Woodstock, 25 anni dopo si ritrova sul palco con Michael Shrieve, membro della Santana Band nel Woodstock “originale”.
Tramite Zucchero, Corrado ha anche la possibilità di lavorare con uno dei tenori più famosi del mondo, Luciano Pavarotti. Zucchero aveva scritto una canzone per “Big Luciano” e quando Pavarotti accetta di inciderla in duetto con Zucchero per l’album “Miserere“, Corrado ne è produttore con un’orchestra di 50 elementi diretta da Michael Kamen.
Rustici comincia a utilizzare l’elettronica nel 1984. Inizialmente il computer è mezzo di ricerca sia musicale che spirituale. Le esplorazioni che compie sull’effetto delle varie frequenze sonore sul corpo e la mente lo aiutano a formulare il suo metodo di produzione, innovativo quanto efficace, denominato “Push & Pull”, che affianca l’approccio della musica rock e pop con l’effetto più morbido ed evocativo della musica ambient. Le conoscenze tecniche acquisite gli permettono così di collaborare con Opcode alla programmazione del loro software musicale per molti anni.
Altri importanti progetti musicali diventati anche successi commerciali sono “Prendere e Lasciare“, album di Francesco De Gregori e “The Best of Zucchero” che ha superato i 3 milioni di copie vendute.
Nel settembre 1997 viene pubblicato “Pipes and Flowers“, l’album di debutto della cantante Elisa, prodotto ed arrangiato da Corrado. L’album raggiunge e supera le 300.000 copie. Elisa vince “Il Premio Italiano della Musica (P.I.M.)” come “Migliore rivelazione italiana dell’anno” e il prestigioso “Premio Tenco” come “Migliore album d’esordio”.
Nel 1998 Rustici collabora con Zucchero per la produzione di “Blue Sugar” che supera il milione di copie in Italia ed entra in classifica in tutta Europa. Nello stesso anno produce per la EMI francese 4 brani dell’album “Leia” del gruppo Corso i Muvrini.
Con l’album di Claudio Baglioni “Viaggiatore sulla coda del tempo” e con “Time for peace” – l’album della cantante Israeliana Rita, che contiene brani composti da Rustici insieme a Rami Kleinstein (uno dei più grandi autori Israeliani) – inizia a diversificare le produzioni.
Nel 2000 produce l’album “Serendipity” del leggendario gruppo PFM.
Il 2001 inizia con la produzione di “Luce“, brano vincente del Festival di Sanremo e n.1 nella classifica italiana, cantato da Elisa. Sempre con “Luce” Elisa riceve l”MTV Europe Award” come “Migliore artista italiana” e “il Premio Italiano della Musica (P.I.M.)” come “Migliore artista femminile” e “Miglior canzone”. Si arriva quindi alla produzione di “Shake“, album di Zucchero che raggiunge i 2 milioni di copie vendute in tutta Europa, numero 1 nelle classifiche Italiane per 16 settimane e numero 1 in Spagna con il brano “Baila“. Torna quindi alla produzione dell’album “Then comes the sun” di Elisa, con la quale compone anche 2 brani dell’album (“Heaven out of hell” e “Fever“). Terzo impegno nell’anno 2001 è “Virus“, album di debutto della rock band vicentina Mistonocivo con cui Corrado inaugura la sua etichetta discografica “Flood Records”.
Nella prima metà del 2003 Corrado produce l’album di Cristina Marocco per EMI Francia, contribuendo anche con una sua composizione “Tous ces peut-etre“. Produce anche 5 canzoni per il nuovo album di Alessandro Safina. Durante l’estate produce una cover di “Nessuno mi può giudicare” per la giovane band Gazosa, seguito dalla produzione di un nuovo brano per il gruppo rock Negramaro.
Nel 2005 produce “Mentre Tutto Scorre” dei Negramaro, che nel giro di un anno conquista il multiplatino. Lo stesso anno produce il gruppo emergente degli Ameba4.
La prima metà del 2006 lo vede impegnato a comporre e registrare il suo album “Deconstruction of a postmodern musician“. Il progetto vede la partecipazione di grandi nomi come: Allan Holdsworth, Elisa, Negramaro, Paul McCandless, Steve Smith, Michael Manring e tanti altri. “Deconstruction” è anche la colonna sonora del film di Renato Pozzetto “Un amore su misura“, distribuito nel gennaio seguente. A settembre torna a collaborare con Elisa, producendo tre brani inediti – tra cui la hit “Gli ostacoli del cuore” – per il suo primo greatest hits “Soundtrack 96 – 06“. L’album entra in cima alle classifiche italiane, diventando dopo un anno Disco di Diamante.
A gennaio del 2007 entra in studio con i Negramaro per produrre il nuovo lavoro “La finestra“. Il primo singolo “Parlami d’amore” entra subito al primo posto delle classifiche e rimane per ben 15 settimane.
Nello stesso anno produce l’album di Francesco Renga, “Ferro e cartone“. Dall’album – entrato subito in classifica al primo posto – verranno tratti tre singoli (“Cambio direzione”, “Ferro e cartone” e “Dimmi”) che rimarranno fra i primi tre posti delle classifiche per più di 6 mesi.
A maggio produce tre nuove canzoni per la versione internazionale del “Best of” di Elisa. L’album – il titolo è “Caterpillar” – viene pubblicato in Giappone ed in USA.
Ad agosto ha inizio per la prima volta la collaborazione in studio con Luciano Ligabue. Produce due canzoni inedite che faranno parte del primo “best of” della carriera dell’artista. L’album, intitolato “Primo tempo“, viene pubblicato a novembre e diventa multiplatino in due mesi, grazie al grande successo dei due singoli “Niente paura” (numero 1 per ben 15 settimane) e “Buonanotte all’Italia”.
Il 9 novembre del 2007, diventa il primo produttore della storia a occupare contemporaneamente nella stessa settimana i primi tre posti della classifica con tre artisti diversi: n.1 “Niente paura” (Ligabue), n.2 “L’immenso” (Negramaro) e n.3 “Ferro e cartone” (Renga).
Nello stesso anno esplora una nuova, eccitante strada musicale, diventando “produttore artistico” dei live di Francesco Renga e di Luciano Ligabue, creando nuovi arrangiamenti e curandone il suono.
Nel 2008 produce “Il centro del mondo” – il primo singolo del secondo “best of” di Luciano Ligabue, che – a giugno 2008 – è già al primo posto delle classifiche Nielsen. Intitolato “Secondo tempo”, l’album esce il 30 maggio 2008.
Nel 2009 produce l’album di esordio di Romeus, giovane artista pugliese che Corrado scopre e che presenta alla Sugar.
Nel 2010 produce il nuovo album di inediti di Luciano Ligabue “Arrivederci, Mostro!”. Il primo singolo tratto dall’album entra e rimane al numero 1 delle classifiche della Nielsen per ben 13 settimane. L’album, al primo posto delle classifiche italiane per oltre tre mesi, diventa Album dell’anno.
Nel gennaio del 2010, il brano “Luce” – prodotto e arrangiato da Corrado – viene votato come “Migliore canzone del decennio”.
Nel Febbraio del 2011 produce “Il mare immenso” di Giusy Ferreri, che riceve la certificazione di Disco D’oro.
Nel Marzo del 2012 produce l’album “RossoNoemi” di Noemi, che riceve la certificazione di Disco D’oro.
Nel 2013 produce “Come in cielo così in guerra” di Cristiano De André.
Nel 2014 pubblica il CD/DVD “Blaze and Bloom – Live in Japan” come Corrado Rustici Trio, un gruppo di rock-fusion al quale partecipano Steve Smith (Journey, Steps ahead) alla batteria e Peter Vettese (Jethro Tull, Annie Lennox) alle tastiere.
Nel 2016 completa un lungo periodo di registrazioni, durato per ben sei anni, pubblicando il suo nuovo progetto chitarristico intitolato “Aham”.
Nel Luglio del 2017 riforma il gruppo dei Cervello con i quali si esibisce in solo concerto al Tsutaya O-east di Tokyo.
Nel giugno 2018 produce, arrangia e suona quasi tutti gli strumenti su Resta quel che resta di Pino Daniele.
Nel Gennaio del 2019 produce e pubblica il CD/DVD “Cervello – Live in Tokyo 2017”.
Nel Luglio del 2019 produce e pubblica il CD “For the beauty of this wicked world”. Una collaborazione musicale con il famoso chitarrista acustico, italo-americano, Peppino D’Agostino.
Nel Febbraio del 2021 pubblica il suo nuovo album strumentale “Interfulgent”.
Già musicista, autore, produttore e arrangiatore di successo, Rustici è attualmente impegnato a sviluppare – per la famosa azienda di strumenti musicali italiana “DV Mark” – un nuovo software musicale ed al design della sua signature guitar.