Comunicati stampa

Domenica chiude la Mostra “L’Arte risveglia l’anima”, gli ultimi importanti eventi

C’è tempo fino a domenica 2 febbraio per visitare L’arte risveglia l’anima, la mostra in corso al Museo della Grafica (Palazzo Lanfranchi), promossa dalle associazioni Autismo Firenze, l’Immaginario e Amici del Museo Ermitage Italia con il patrocinio del Mibac, per informare e sensibilizzare sulla neurodiversità e sui musei quali luoghi “ponte”, di importante mediazione sociale tra arte e pubblici speciali.

Il percorso espositivo, inaugurato lo scorso 14 dicembre, mette al centro la creatività di 24 artisti italiani nella condizione autistica, ciascuno con una sua storia e un proprio bagaglio di talenti. In mostra oltre 40 opere tra dipinti, illustrazioni come Believe, realizzata da sette ragazzi autistici dell’Associazione Insettopia, e quella site specific di Roberta Biondini dal titolo “Vuoi un tic tac?” con cui l’artista lombarda vuole descrivere le infinite sfumature dell’autismo.

Pochi giorni ancora, dunque, per realizzare come la forza della condivisione, il potere dell’arte e della fantasia possano sostenere gli artisti e il pubblico tutto sulla strada dell’autonomia e dell’inclusione sociale. Verso questo obiettivo si sono mosse anche le tante iniziative – promosse e organizzate da dal Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa, dalla Fondazione Stella Maris e da Autismo Pisa Onlus con il sostegno di Banca Intesa, Aims to Trials, Autism Research for Europe, Cinema Caffè Lanteri e Cinema Arsenale –  che fino ad oggi hanno affiancato l’esposizione.

I prossimi e ultimi appuntamenti sono per oggi e domani a Palazzo Lanfranchi (10 –12 e 15 –17) con le attività multisensoriali per bambini o ragazzi con disturbi dello spettro autistico accompagnati dai loro educatori. L’evento chiude il corso di formazione Musei Arte Autismi, condotto con successo dagli enti promotori della mostra allo scopo di disseminare i vari progetti sull’accessibilità museale a livello nazionale.

Sempre domani, al cinema Arsenale (20.30), si terrà la proiezione del film “Tutto ciò che voglio” di Ben Lewin, presentato da Raffaella Tancredi, neuropsichiatra della Fondazione Stella Maris (la pellicola precedente è stata commentata con Fabio Apicella, ricercatore e Dirigente Psicologo dell’Istituto), cui seguirà il dibattito. Venerdì 31 gennaio il programma si conclude al Museo della Grafica, alle ore 18, con l’intervento del neuroscienziato e direttore del Dipartimento di Psichiatria Neuroinfantile e dello Sviluppo all’Ospedale La Salpêtrière di Parigi, David Cohen, che parlerà de “l’intuizione nella creazione artistica e scientifica”.

L’ingresso alla mostra e agli eventi è ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto a sostegno dell’evento. Come noto, L’arte risveglia l’anima fa parte di un più ampio disegno di inclusione sociale e culturale ed è partita da Firenze nell’aprile del 2017 per coinvolgere, nel corso di questi anni, importanti istituzioni culturali e museali anche a Pistoia, Roma, Brescia, Milano, Ancona e Torino.

Un particolare ringraziamento va a Fabrizio Bartelloni e Marco Masoni, ideatori della rassegna “Spiriti Solitari –Cantautori ascoltati, visti e raccontati” che hanno dedicato un loro incontro all’iniziativa e con un prezioso lavoro di ricerca sono riusciti a dar voce alla “follia” attraverso la poetica della canzone d’autore. Hanno partecipato all’evento più di 120 persone grazie alla grande disponibilità dello staff del Cinema Caffè Lanteri che ha messo a disposizione la sala Cinema. Il ricavato della serata è stato interamente devoluto a sostegno del corso di formazione “Musei Arte Autismi”.

Tags: , , ,
Categorie:Comunicati stampa, News