Stella Maris a Bright 2018, la notte dei ricercatori in Toscana

L’IRCCS Fondazione Stella Maris di Pisa è un Istituto di ricerca per la diagnosi e la terapia dei disturbi dello sviluppo neuropsichico (DNP) che colpiscono in Italia e nel mondo 1 bambino od un adolescente su 6, un numero purtroppo in crescita. I suoi ricercatori esplorano i meccanismi più complessi della mente nello sviluppo e nella patologia
L’IRCCS Fondazione Stella Maris venerdì 28 settembre partecipa alla notte dei ricercatori in Toscana BRIGHT 2018, e lo farà partecipando allo Stand della Ricerca allestito nel centro storico di Pisa. L’iniziativa si svolgerà dalle ore 16,30 alle 24 e interesserà il perimetro di Largo Ciro Menotti, in Logge di Banchi, in Piazza Martiri della Libertà, al CNR e nella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
I ricercatori della Stella Maris saranno presenti nell’area “Cibo e salute per tutti” presso Logge di Banchi con “Nati per respirare: sviluppo cerebrale, respirazione e deglutizione nel bambino, nella normalità e nella patologia”. Si tratta di un progetto che nasce dalla collaborazione fra l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR (dr.ssa Luna Gargani), il Laboratorio SMILE della Stella Maris (dr.ssa Simona Fiori) e l’Università di Pisa (Prof. Andrea Guzzetta, Prof. Giovanni Cioni).
Fin dal primo momento il cervello e il respiro mostrano un legame indissolubile. La mancanza di un sufficiente apporto di ossigeno infatti può portare ad alterazioni dello sviluppo cerebrale. Similmente, l’alterazione dello sviluppo cerebrale ha ricadute negative sulla salute respiratoria e generale del bambino. Strumenti non invasivi permettono oggi di affrontare queste problematiche fin dai primi giorni di vita. Con la Risonanza Magnetica cerebrale è possibile valutare il danno sul sistema nervoso centrale dovuto all’ipossia. L’ecografia polmonare permette invece di valutare in modo semplice e innocuo fin dalle prime ore di vita problematiche polmonari nei disordini dello sviluppo neurologico. Allo stand di BRIGHT sarà quindi possibile esplorare la relazione reciproca tra cervello e respiro attraverso un viaggio nelle basi dello sviluppo precoce del sistema nervoso, la sua dipendenza dall’ossigeno e le conseguenze della sua mancanza, valutando la funzione respiratoria con un approccio innovativo e non invasivo come l’ecografia polmonare. Ci sarà anche la possibilità di vedere come si fa un’ecografia polmonare su adulti e bambini, visualizzando in diretta il movimento del polmone durante la respirazione.
L’IRCCS Fondazione Stella Maris sarà presente anche presso il CNR nell’area di San Cataldo con i ricercatori del Visual Lab che lavorano sulla plasticità visiva e saranno presenti agli stand dedicati ai progetti realizzati in comune con l’Istituto di Neuroscienze e l’Istituto di Fisologia. In particolare i ricercatori guidati dalla professoressa Maria Concetta Morrone del dipartimento di Medicina traslazionale dell’Università di Pisa con la dr.ssa Francesca Tinelli della Stella Maris metteranno a disposizione semplici dimostrazioni per far comprendere in modo semplice e divulgativo un tema attualissimo: lo sviluppo del sistema visivo. “Il cervello è una macchina meravigliosa che ci permette di sentire, pensare e vedere. Però il cervello non è pronto alla nascita a fare tutti questi compiti – spiegano i ricercatori -. Come si sviluppa il cervello? Insieme ai ricercatori della Stella Maris vedremo alcuni passaggi dello sviluppo del sistema visivo e capiremo insieme le potenzialità nascoste nell’età dello sviluppo”.
La Notte Europea dei Ricercatori costituisce un’occasione unica per offrire visibilità, anche a livello internazionale, alla significativa attività di ricerca condotta dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS). Nell’ambito di B-Future che risulta tra i nove progetti italiani ammessi al finanziamento da parte della Commissione Europea per l’organizzazione di eventi legati alla “Notte dei Ricercatori” e intende avvicinare gli studenti all’affascinante mondo della ricerca come un “ponte dal passato al futuro” l’IRCCS Fondazione Stella Maris invierà un suo giovane ricercatore polacco Jan Kurzawski presso il Neuromed di Pozzilli. Lui è risultato vincitore di una borsa di Dottorato toscano nell’ambito di un progetto europeo per la formazione delle prossima generazione di neuroscienziati specializzati in visione per lo sviluppo dell’innovazione nell’assistenza sanitaria e dell’industria high-tech. Si tratta di una manifestazione che rappresenta l’opportunità per far conoscere al grande pubblico il ruolo rivestito dagli IRCCS come centri di eccellenza in cui si coniugano ricerca e assistenza per garantire ai cittadini migliori opportunità in termini di prevenzione, diagnosi e cura..
BRIGHT 2018 Pisa. L’IRCCS Fondazione Stella Maris partecipa alle iniziative pisane di BRIGHT 2018, il cui programma prevede una mappa di eventi che seguirà l’ideale percorso di una “metropolitana del sapere” pensata per collegare tra loro le università e gli studi di ricerca promotori dell’iniziativa: Università di Pisa , Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, CNR, INGV e INFN .
Per sottolineare la connessione tra le tante sedi in cui si fa ricerca a Pisa, città della ricerca per eccellenza, le attività saranno infatti organizzate in base a una linea “5” ( Salute e benessere, Nuove tecnologie, Sviluppo sostenibile, I regni della natura , Patrimonio culturale ) che si snoderanno dalle vie del centro fino all’Area San Cataldo (CNR – Dipartimento di Chimica), passando per i musei dell’Ateneo fino a Calci.
Ad ogni “fermata” della metropolitana, i visitatori potranno incontrare i veri protagonisti di BRIGHT, i ricercatori, che racconteranno e mostreranno al pubblico il loro lavoro e le loro scoperte. Tra loro anche quelli impegnati nei più importanti studi del IRCCS Fondazione Stella Maris.